Questo non è un libro che parla di emozioni, è un libro che parla alle emozioni.
È un libro che va percepito, annusato, girato e alla fine letto al contrario.
È un libro che va vissuto e ascoltato tante volte in un continuo percorso tra accettazione del passato e consapevolezza del presente, verso un futuro coraggioso e senza paura.
La parola “contrario”, dal latino contrarius, significa “ciò che sta di fronte”: attraverso l’emozione, dunque, quello che ci è contrario può essere inteso come positivo, perché ci apre la strada alla consapevolezza delle nostre fragilità per trasformarle in equilibrio e poi gioia.
Un albo delicato e poetico scritto da Davide Stecca, (autore di “Meravigliosa imperfezione – Il ballo di DaDaDum”), esperto di didattica laboratoriale e docente certificato ISNA – MSE e Gentle Teaching, musicista e vicepresidente dell’Associazione “Scuola Oltre”.