Tutti in casa hanno sempre qualcosa da fare e Marco non ne può più di sentirsi rispondere “Ora non posso”. In fondo lui cerca soltanto qualcuno che gli legga una storia.Quello che i grandi non sanno però… è che lui non si arrenderà tanto facilmente. E le storie non sono solo storie…
“Ora non posso”. È quello che spesso i bambini si sentono dire dagli adulti.
Ed è quello che si sente ripetere Marco quando chiede ai suoi familiari di leggergli una storia.
Le narrazioni non sono però solo semplici “storie” ma sono un “dono” importante che l’adulto può fare al bambino. Attraverso i momenti di lettura condivisa il bambino sviluppa il pensiero narrativo, apprende l’alfabeto delle emozioni, impara a dare loro un nome e a riconoscerle. Sosta in luoghi magici, soffre e gioisce con i personaggi, “ri-narra” se stesso rielaborando le proprie emozioni e i vissuti più profondi. Per l’adulto, le storie sono strumenti per osservare e ascoltare il proprio bambino, poiché il tempo per leggere è come quello per amare: è travolgente, indispensabile, e diritto di ogni bambino!
Un albo per grandi e piccini, per parlare di diritti dell’infanzia, ascolto e lettura in famiglia ma anche dei legami che ogni bambino dovrebbe avere fin da piccolo con le storie e i luoghi della filiera del libro.
Nella stessa collana: “C’è sempre un posto speciale…”